Sabato 10 Dicembre 2016, Corriere Fiorentino
Sembrano non finire mai gli applausi che accompagnano cantanti, ballerini, orchestrali e coristi di «Evita». Un successo meritato con la cura di ogni dettaglio del musical in scena, per la prima volta in italiano, al Verdi di Firenze (fino a domani). Malika Ayane sa mettersi in gioco dimostrando anche un buon talento attoriale, oltre alle sue doti canore di cui dà ampia prova anche nelle non sempre facili note di Webber. Ottima anche la regia di Massimo Romeo Piparo, che combina tecnologie vecchie e nuove per incantare il pubblico. Ecco allora scene meccaniche che si trasformano a vista, ma anche video-grafiche che rendono più veri i viaggi in auto e in aereo della protagonista. Completano il quadro la musica dal vivo, diretta dal maestro Friello, e le coreografie di Roberto Croce. Fra gli altri interpreti si merita una standing ovation Filippo Strocchi, carismatico e intenso nel ruolo del Che.
Gherardo Vitali Rosati
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